mercoledì 13 giugno 2012

martedì 12 giugno 2012

ABECEDARIO

AGROPONTINO                                    
BACINO
CANALI
DRENAGGIO
ESTUARIO
FASCISMO
GEOLOGIA
HUSBANDRY
IDRAULICA
LEONARDO DA VINCI
MAREMMA
NORIA(antenato della pompa idraulica)
OSTRUIRE
PALUDI
QANAT
RICICLAGGIO
SCORIE
TOPOGRAFIA
VAL DI CHIANA
ZANZARE

domenica 10 giugno 2012

SINTESI

Bonificare significa vivere in piena armonia con il territorio: bonificarlo, "renderlo buono" sia nel caso sia stato contaminato dall'uomo, sia nel caso in cui le condizioni territoriali siano sfavorite da cause naturali; affinche nè la vita dell'uomo nè l'ecosistema sia eccessivamente alterato.

venerdì 8 giugno 2012

PROTAGONISTI

DRENAGGIO:
 John Johnston  fu il primo ad importare negli Stati Uniti dalla Scozia il know-how il tile drainage: chiamato per l' appunto "Father of American Tile Drainage"

Buckeye Traction Ditcher: nel drenaggio delle terre da coltivare, riusciva ad andare in profondita e aiutare la coltivazione. 1894 James B. Hill

BONIFICA:
I consorzi hanno svolto un ruolo fondamentale nella gestione di canali, dal fascismo fino ad oggi; un esempio è l'ANBI (Associazione nazionale bonifiche, irrigazioni e miglioramenti fondiari).


Leonardo da Vinci, ipotizza la realizzazione di un canale per deviare il corse del fiume Ufente come opera di bonifica dell'agropontino oltre che macchine per l'uso dell'energia idraulica ( opere idrauliche ), per il prosciugamento e per l'innalzamento delle acque.









Bonifiche Ferraresi, una società per azioni che operò dopo l' unità d'Italia.


Francesco di Giorgio, prosegue nello sviluppo delle ruote idrauliche e in particolare ideò il primo bacino artificiale nell'alta valle della Bruna

Torricelli, la prima bonifica per colmata nella Val di Chiana.

domenica 3 giugno 2012

Innovazione e brevetti


     


  • Brevetto Bonifica Aria condizionata: Il sistema innovativo e definitivo per la Bonifica antibatterica e antifungina permanente degli impianti aeraulici; PDF

mercoledì 30 maggio 2012

LIBRI

  • COSTITUZIONE DELLA REPPUBLICA ITALIANA:
Parte I: Diritti e doveri del cittadino
Titolo III: Rapporti economici
Bonificare è obbligo, per restituire ciò che ci appartiene.
  • PASSATO E PRESENTE ( A.Gramsci )
"è strano come il merito e il prestigio di un governo rifluisca nel aver
finalmente fatto ciò che da 50 anni andava fatto"
Molte opere pubbliche in Italia sono state uno strumento in mano al governo per captatio benevolentiae nei confronti del popolo, spesso accecato dalle speranze di un aiuto dallo Stato.


  • FIRENZE VECCHIA ( G.Conti )
Nella storia di Firenze non manca la descrizione delle bonifiche della Maremma.


       
        

  • URBAN DRAINAGE ( David Butler, John W. Davies )
Libro tecnico dedicato a studenti universitari di ingegneria idraulica,civile,dell'ambiente.

domenica 20 maggio 2012

Impatto sul territorio

 Agropontino - Lazio meridionale protesa fra i Monti Lepini ed il mare -
La pianura pontina vedeva nella parte più interna una laguna piuttosto profonda, in cui le acque defluivano naturalmente e se nell'antichità ciò rendeva la popolazione immune alla malaria, nei secoli successivi la laguna si interriva sempre di più rovinando l'equilibrio ambientale.
 I canali di bonifica della pianura pontina
Numerosi furono gli interventi di bonifica.















La Val di Chiana - Italia centrale, Toscana e Umbria -
Il sentiero della bonifica
Il fiume Chiana era al tempo degli etruschi e dei romani perfettamente navigabile, ma con una evoluzione quasi naturale, tendeva ad invertire il proprio corso dal Tevere all' Arno.
Gli interventi di bonifica ottennero maggiori risultati solo in epoca fascista.






 
  


La foresta rossa - Ucraina, Cernobyl -
La pineta
La Foresta Rossa era una pineta di circa 4 km² situata nell'area compresa in un raggio di 10 km dalla centrale nucleare di Černobyl', in Ucraina, che in seguito al disastro nucleare del 26 aprile 1986, subì un fallout radioattivo che la fece dapprima virare verso il colore rosso e quindi morire. Vicine foreste di betulle e di pioppi tuttavia restarono verdi e sopravvissero.
L'area rimane a tutt'oggi nella zona di alienazione.
Tuttavia, grazie all'assenza di qualsiasi attività umana, l'area è oggi diventata una vera e propria oasi ecologica ed un rifugio unico per la fauna selvatica. La Bielorussia ha già istituito sull'area di esclusione di sua pertinenza una riserva naturale, mentre in Ucraina si sta addirittura pensando di istituire un parco nazionale.



The red forest
Siti inquinanti o contaminati
In Italia ne sono stati individuati circa 60 dal Ministero dell'Ambiente, tra i quali figurano i petrolchimici di Porto Marghera (VE), Brindisi e Taranto e le aree industriali di Pioltello, Trieste e Crotone.
                                         PORTO MARGHERA:

Master plan per la bonifica.














La zona industriale di Crotone


TARANTO
Immagine dal satellite